Il Business Nato da una Scatola
Messaggero Veneto del 19 maggio 2014.
L’imprenditore De Sabbata inventa anche le urne cinerarie in legno di lusso che esporta nel mondo di Domenico Pecile.
SAN GIOVANNI AL NATISONE.
Benvenuti a “Friulbox confezioni emozioni”, di San Giovanni al Natisone. Dove le emozioni confezionate fino a poche settimane fa significavano cassette in legno pregiato per bottiglie di cognac, di rum Zacapa, di champagne, di grappe Berta, di aceto balsamico, per confezioni di caffè Illy, per custodire tartufi. Ora quelle “emozioni” hanno deciso di sconfinare oltre, molto oltre…: Friulbox offrirà infatti anche urne cinerarie.
Sempre pregiate. Sempre brevettate. Sempre frutto della creatività di Daniele De Sabbata, esplosivo titolare dell’azienda, uomo poliedrico con un trascorso di imprenditore di sedie tirolesi, d’inventore di brevetti, di disegnatore, di progettista, di ex giocatore e allenatore di calcio, di presidente della pallavolo femminile di Manzano quando militava in serie A.
Se n’era andato in quiescenza una decina di anni fa, De Sabbata. Per un anno aveva fatto il pensionato itinerante: diversi viaggi, voglia di vedere il mondo, desiderio di staccare la spina. Poi, al rientro la domanda d’obbligo per uno abituato a fare e a creare. «Cosa faccio, adesso?». Già, cosa fa uno che se gli togli l’inventiva gli rubi l’anima? Sono nate così le cassette porta bottiglie e non solo, «cassette pensate con l’obiettivo di creare qualche cosa di unico, di perfetto, di bello. Sono fatto così – dichiara De Sabbata – e ogni mattina mi alzo con la voglia di fare qualche cosa di nuovo».
Le cassette porta oggetti sono davvero una creazione perfetta, molte sono addirittura brevettate: ha pensato a incastri che nessuno aveva inventato prima, ha scelto il legno giusto senza nodi (noce canaletto americano, pino, faggio e ciliegio). Ed è stato immediatamente un grande successo («Peccato che mi cerchino ovunque, anche fuori dall’Italia, ma non dal Friuli…», svela amaro).
Un successo che, non appena arrivato, lo ha spinto subito a pensare a inventare altro, a rinnovare… Una domenica di alcuni mesi fa, come spesso accade si trovava in fabbrica ad almanaccare sul suo lavoro, a disegnare («Devo moltissimo – afferma – all’istituto professionale di San Giovanni al Natisone perché mi ha fornito una grande cultura sul piano della creatività, del disegno, della creazione e della pratica»). Un flash. Un lampo…
«Non so nemmeno io perché – rivela – ma quella mattina mi sono venute in mente le urne cinerarie».
Il giorno dopo s’è messo di buzzo buono e ha realizzato i primi schizzi a matita. Da lì a qualche giorno ha fatto costruire alcuni “prototipi” nella sua azienda (10 dipendenti) e poi ha cominciato a pubblicizzarle («Con molta discrezione perché ogni volta che invento qualcosa c’è qualcuno pronto a copiarmi»), a far vedere le “campionature” ai suoi vecchi clienti conosciuti sia quando creava e costruiva le sedie tirolesi, sia grazie allo sport. Sono piaciute e sono esplose le richieste.
«Quando fai qualche cosa di inedito, ma di qualità– dice ancora – il più delle volte il successo è assicurato».
I primi, consistenti ordinativi di queste urne (quella che gli piace di più è una sorta di anfora a diversi strati) sono già arrivati da Austria, Germania, Inghilterra, Slovenia, Croazia, Svizzera e Russia. «Paesi– precisa – che hanno una diversa cultura su queste cose. Pensi che in alcuni di questi Paesi le urne possono finire indistintamente in casa, nei loculi o sotto terra al posto delle bare». Attualmente, la Friulbox sta producendo 800 “scatole” al giorno tra contenitori e urne.
«Ma siamo in grado di passare a 1200 pezzi giornalieri – aggiunge De Sabbata – perchè i macchinari ci sono. Nel momento in cui le richieste aumenteranno come abbiamo previsto accada in tempi abbastanza brevi, assumerò altro personale. Insomma, siamo attrezzati».
In azienda si lavora sodo. Nel reparto dove ci sono Giusy e Milena la musica sovrasta il rumore dei macchinari.
«Ci piace ascoltarla, perchè ci dà allegria e ci fa lavorare meglio», dicono in coro. «Mi hanno chiesto di poter sentire musica – replica De Sabbata – e non vedo perché avrei dovuto dire di no». Le urne costeranno dai 40 ai 200 euro. Dipenderà dal legno, dalla grandezza, dalla lavorazione. De Sabbata sorride. Impossibile non stia pensando ad altro. «In effetti – confida – sto disegnando alcune scatole pregiate, sempre in legno, per orologi di lusso».