Il Favoloso Mondo delle Bottiglie
Libiamo ne’ lieti calici.
Sono quindici le tipologie di bottiglie oggi diffuse sul mercato internazionale, che si distinguono per capienza, misura e nome.
In comune, il materiale per eccellenza di cui si compongono, il vetro, diffusosi per questo scopo a partire dalla seconda metà del XVIII secolo, che presenta uno spessore diverso a seconda della tipologia di vino contenuto. Ad esempio, una bottiglia che contiene un vino frizzante sarà di uno spessore maggiore rispetto a quella proposta per un vino fermo, per motivi di pressione.
Se la bottiglia più diffusa è la cosiddetta bordolese da 0,750 litri, quella migliore, in quanto permette un superiore affinamento del vino, è invece la Magnum, che presenta una capacità doppia (1,5 litri) e una minore quantità di ossigeno a contatto con una maggiore quantità di vino, questo perché il collo è dello stesso diametro di una bottiglia standard.
Una minor superficie di contatto del vino con l’ossigeno e una minore quantità di vino a contatto con il vetro rendono quindi la Magnum la bottiglia ottimale per la degustazione del contenuto.
Ne consegue che le bottiglie più capienti permettono una migliore conservazione e una evoluzione più stabile e diretta del vino, in quanto il liquido raggiunge la maturità in maniera più lenta, oltre a resistere agli sbalzi di temperatura e agli effetti negativi dell’esposizione alla luce.
Lo sanno bene i sommelier e gli intenditori, che confermano le migliori caratteristiche organolettiche del vino contenute nelle bottiglie più grandi, che si stappano nelle più importanti degustazioni.
Qui di seguito si riportano tutti i formati esistenti, procedendo dalla bottiglia più piccola a quella più capiente, con una specifica dei nomi.
Demi: mezza bottiglia, con capacità di 0,375 litri. Riempie 3 calici.
Bottiglia: formato classico, il più comune, capienza 0,75 litri. Riempie 6 calici.
Magnum: doppia bottiglia, molto diffusa, con capacità di 1,5 litri. Riempie 12 calici.
Jeroboam (Doppia Magnum): il nome è quello del Re fondatore del Regno di Israele. Capienza 3 litri (4 bottiglie, 24 calici). La bottiglia è utilizzata per i festeggiamenti sul podio dopo le gare automobilistiche.
Réhoboam: prende il nome dal primo re della Giudea (Roboamo), capienza di 4,5 litri (6 bottiglie, 36 calici).
Mathusalem: il nome è dell’uomo più longevo citato nella Genesi (Antico Testamento), il patriarca Matusalemme (3073-2104 a.C.), capienza 6 litri (8 bottiglie, 48 calici), peso 10 kg.
Salmanazar: il nome di un Re Assiro grande edificatore, con capacità di 9 litri (12 bottiglie, 72 calici).
Balthazar: il nome di uno dei Re Magi o l’ultimo re di Babilonia, noto per le sue feste sontuose, capacità 12 litri (16 bottiglie, 96 calici).
Nabuchodonosor: il nome dell’antico Re di Babilonia, capienza di 15 litri (20 bottiglie, 120 calici), a lui è dedicata anche un’opera di Verdi, il Nabucco.
Melchior: il nome di uno dei Re Magi, capacità 18 litri (24 bottiglie, 144 calici).
Solomon: Il nome del Re di Israele, capacità 20 litri (26,66 bottiglie, 160 calici).
Sovereign: Sovrano, capacità 25 litri (33,33 bottiglie, 200 calici).
Primato o Goliaht: il nome, biblico, è quello del gigante ucciso da Davide. Capienza 27 litri (36 bottiglie, 216 calici).
Mechizédec: il nome deriva da una misteriosa figura biblica, re o sommo sacerdote, si tratta della più grande bottiglia esistente, con capienza 30 litri (40 bottiglie, 240 calici).